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Avviso Bando Borghi 02_022

Avviso Convocazione Candidati Progetto “Rinascita dei Borghi”

In riferimento alla procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, intesa a selezionare n. 2 figure per l’analisi e l’elaborazione di dati quali/quantitativi, nel seguente ambito: Analisi ed elaborazione di dati quali/quantitativi, necessari ad individuare le definizioni normative, la costituzione del quadro giuridico di riferimento, le questioni di diritto pubblico e costituzionale, la governance delle politiche pubbliche nell’ambito del Progetto Rinascita dei Borghi. (Rif. Borghi 02_022)

SI COMUNICA

che i colloqui si terranno il giorno 16 marzo 2022, alle ore 13.00 presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro, 5 – Stanza n.2, quarto piano).


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Avviso Bando Borghi 01_022

Avviso Convocazione Candidati Progetto “Rinascita dei Borghi”

In riferimento alla procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, intesa a selezionare n.1 figura esperta nel campo della ricerca, dell’analisi e dell’elaborazione di dati quali/quantitativi, nel seguente ambito: Ricerca, analisi ed elaborazione di dati quali/quantitativi, necessari ad individuare le definizioni normative, la costituzione del quadro giuridico di riferimento, le questioni di diritto pubblico e costituzionale, la governance delle politiche pubbliche nell’ambito del Progetto Rinascita dei Borghi. (Rif. Borghi 01_022)

SI COMUNICA

che i colloqui si terranno il giorno 16 marzo 2022, alle ore 12.00 presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro, 5 – Stanza n.2, quarto piano).

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Bando Borghi 02_022

Progetto “Rinascita dei Borghi”

Bando di selezione per l’assegnazione di n. 2 borse di studio avente ad oggetto attività di ricerca da svolgersi nell’ambito del progetto “RINASCITA DEI BORGHI

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Bando Borghi 01_022

Progetto “Rinascita dei Borghi”

Bando di selezione per l’assegnazione di n. 1 borsa di studio avente ad oggetto attività di ricerca da svolgersi nell’ambito del progetto “RINASCITA DEI BORGHI

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Reclutamento 1000 professionisti per il PNRR

Reclutamento 1000 professionisti per il PNRR

Pubblichiamo il DPCM di conferimento incarichi

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Missione Mezzogiorno nel PNRR

Missione Mezzogiorno nel PNRR

Evento Online organizzato da SVIMEZ e FormAP

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza guardato da Sud

Editoriale di Sandro Staiano

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) va osservato attraverso lo specolo della questione meridionale. È necessario farlo perché una delle chiavi di volta dell’intero edificio è il riequilibrio territoriale, nella considerazione dell’impossibilità di realizzare un uso efficiente delle risorse europee senza affrontare la frattura Nord-Sud. E facendolo si rivelano i pieni e i vuoti, nel Piano e nella generale visione progettuale dei soggetti della decisione politica. I pieni: v’è orientamento ad «accompagnare» (questo il lemma adoperato nel PNRR) la realizzazione in Italia del programma Next Generation EU (NGEU), la messa in opera delle linee di investimento, con una «strategia di riforme». Ciò equivale a dire che v’è consapevolezza di inefficienze sistemiche – nella organizzazione della pubblica amministrazione, della giustizia, del fisco – giunte ormai a costituire una vera e propria questione istituzionale. Ed è chiaro che tale questione abbia una specificità nel Mezzogiorno, una specificità che richiede un supplemento di decisioni politiche e di risorse organizzative e materiali. Poi si tratta di stabilire se queste dichiarazioni siano ispirate a “sincerità” nei rapporti tra gli attori del complesso sistema che si va prefigurando. O se si tratti di una sorta di “clausole di stile”, doppiate da più puntuali rassicurazioni rese in sede europea, se si tratti di un callido schermo verbale. Solo nel primo caso – se vi fosse “sincerità” – vi sarebbe qualche garanzia di successo; cioè solo a condizione di un cambio di “mentalità”, di una virata culturale. I vuoti: i vuoti sono inevitabili, al momento attuale, perché colmarli richiederebbe una capacità dell’intera classe politica di assumere un punto di vista a sé interno, che la conducesse a valutarsi e a determinarsi a correzioni non lievi del suo modo d’essere, per conformarlo a “spirito repubblicano”

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Next generation EU e PNRR

Next generation EU e PNRR

L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU. Si tratta di un programma che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.