Descrizione
I contratti pubblici rilevano sul piano economico e sociale sotto due punti di vista: da un lato, devono tendere al razionale impegno delle risorse pubbliche conseguendo la migliore qualità al minor prezzo; dall’altro lato, devono garantire agli operatori economici europei parità di condizioni per l’accesso ad un mercato che riguarda una parte considerevole del P.I.L..
Questi due profili hanno trovato e trovano composizione nella normativa a livello comunitario e, quindi, nazionale attraverso un processo di adeguamento continuo alla ricerca di un equilibrio che tenga conto delle esigenze che sono necessariamente mutevoli nel tempo.
Di recente, nel 2014, sono intervenute tre nuove direttive relative alle concessioni, agli appalti di lavori, servizi e forniture ed alle c.d. utilities, recepite nel nostro ordinamento con la legge delega 28 gennaio 2016 n. 11 e il decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 che hanno innovato significativamente il sistema previgente che aveva a base il D.L.vo. 163/2006, ampiamente modificato nel tempo, e il D.P.R. n. 207/2010, entrambi abrogati.
La nuova disciplina è innovativa in parti significative ed è molto articolata e complessa, per cui richiede un necessario studio ed approfondimento specie da parte di chi opera nella pubblica amministrazione.
Il Corso di Perfezionamento ed Aggiornamento professionale “L’Affidamento e la gestione di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture” propone, dunque, di esporre gli aspetti più rilevanti e innovativi dettati per i contratti pubblici allo scopo di formare ed aggiornare i dipendenti della pubblica amministrazione e delle imprese che operano nel settore nonché gli operatori del diritto, per consentire un’adeguata e corretta applicazione delle previsioni normative, nel rispetto della trasparenza e dei principi fondanti del sistema di affidamento e gestione dei contratti.